Gocce di luce: Gesù parla ad un'anima

       
       

Agosto 1998

 

 

Ave Maria!

 

22 agosto 1998
"La gioia di Maria, la sua essenza, è vivere per amare Dio e condurre a Lui"

"… Io sono la Verità, non posso che dirti la verità. Lo Spirito Santo si rivela solo nella Verità...

Oggi celebrate Maria Santissima Regina del Cielo e della terra, Regina di tutti gli uomini. Beato il cuore dell'uomo che La proclama in sé Regina poiché non resterà orfano, Lei lo riporterà sempre a Me. Maria è Madre degli uomini perché Madre di Dio, ed è loro Regina per la sua Maternità divina. Lei ha avuto Dio in Sé; la sua Persona, la sua Essenza. La Regalità di Maria nasce da questo amore e non può che condurre a Me. La mia Chiesa poco La proclama, i miei sacerdoti poco La inneggiano Regina nella loro vita; credono in questa idea falsa che Ella porti via luce al loro Dio. Può mia Madre portare via luce a suo Figlio, a un Figlio che Le è pure Signore? Ma la gioia di Maria, la sua Essenza è vivere per amare Dio e condurre a Lui. Nella sua intera esistenza, nelle sue apparizioni e manifestazioni la Madonna non ha mai cercato la sua gloria, ma quella del Padre, ed ha sviscerato Sé stessa per essere via di conversione che riconduce i figli al Padre. Questa è la sapienza che la Madonna ha acquistato: che ogni gioia, che ogni sofferenza provata venga offerta, affidata a Dio per far sì che diventi preziosa, regale, e vi conduca in Cielo, al Re. La sua gioia è vedervi salvi, darvi questo suo amore per Gesù, che vi riempia, e vi porti alla felicità eterna.

Donate la vita a Maria, consacratevi a Lei, pregateLa, ringraziateLa, e ciò che porrete nelle sue mani non potranno che tornare a Me rifiorite. Amare Maria però non è solo affidarsi a Lei e pregarLa. Amare Maria è emulare le sua virtù, la sua vita, il suo amore. Una preghiera che non vive, non respira di Maria, che preghiera è? Pregare Maria è vivere la sua Purezza; e più si è puri e più si vive l'ardente desiderio di Dio. Pregare Maria è vivere la sua Carità, la sua generosità senza fine. É vivere il suo nascondimento. Maria non proclama sui tetti la Parola di Dio, ma risponde al momento adatto, parla nella sua persona, con il suo esempio, amando. E amando, non ha fatto che generare. Amando sotto la Croce e donando Sé stessa, unita al suo Figlio Crocifisso, senza gridare o inveire contro gli uomini, ma facendosi offerta d'Amore. É un Amore eroico, difficile ma meraviglioso e, come Lei, vi vuole condurre a farvi offerta, primizia preziosa. Simili a Lei, che sotto la Croce, si è fusa al Cristo, e si è così fatta Madre dell'umanità, ed ha generato.Voi non potete dire di seguire e amare la Madonna se non vivete la sua Maternità (*). Maria è Madre, e voi dovete assorbire il suo amore materno per poter portare le creature, le anime, alla Grazia di Dio, a farle rivivere in Lui. Allora sarete realmente di Maria.

Mia piccola Maria, la Madonna vuole riversare in te la sua Maternità, vuole riversare, per quel che puoi riceverne, abbondantemente la sua Maternità. In questo modo tu la proclamerai Regina, adempiendo questo disegno che è la Volontà di Dio. Ti benedico".

(*) Tutti siamo chiamati a vivere la Maternità di Maria, a divenire delle piccole marie, e diverremo, dentro l'anima nostra, come Maria.